E’ ufficiale, Superbonus 110 è proroga fino al 2023! Chi non ha ancora approfittato dell’ormai celeberrimo Superbonus ecco che potrà rifarsi perché il Governo prevede di allungare il tutto addirittura al 2023!
Dovete sapere che lo scorso 19 ottobre è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il documento programmatico di bilancio per il 2022, questo documento altro non fa che prorogare il Superbonus 110% fino al 2023: un’iniziativa che, però, non vale per le villette, per le ville e per gli immobili unifamiliari e lo vediamo nel dettaglio.
Non tutti gli edifici sono uguali, non a caso il Governo ha stabilito termini di scadenze diverse in base a distinte situazioni e tipologia di edificio in merito all’utilizzo del Superbonus.
Ad oggi, possiamo usufruire del Superbonus fino al 30 Giugno 2022 (per chi possiede abitazioni unifamiliari), salvo tutta una serie di eccezioni che troverete elencate nel paragrafo qui sottostante. Ad esempio la l’ultima data disponibile per quanto concerne i condomini è il 31 Dicembre 2022!
Ecobonus: le scadenze che devi tenere sott’occhio
- gli edifici di tipo unifamiliare scadenza 30 giugno 2022;
- gli edifici plurifamiliari/condomini scadenza 31 dicembre 2022;
- tutti quegli interventi che vengono eseguiti da persone fisiche su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari, anche se posseduti in esclusiva o in comproprietà: scadenza 31 dicembre 2022 se al 30giugno dello stesso anno si è raggiunto almeno il 60% dei lavori, altrimenti si va al 30 giugno 2022;
- tutti quegli interventi eseguiti da IACP (case popolari) vanno in scadenza il 31 dicembre 2023 se al 30 giugno 2023 si è raggiunto almeno il 60% dei lavori, altrimenti si va al 30 giugno 2023.
Attenzione perché non è possibile applicare Il superbonus a non più di due immobili di proprietà!
Come usufruire del Superbonus fino al 2023?
Abbiamo dunque visto come solo in alcune situazioni si può usufruire del Superbonus fino al 2023. Ma come si usufruisce di fatto di questo bonus messo a disposizione dal Governo per migliorare in maniera sensibile
Credito d’imposta o sconto in fattura?
E’ possibile usufruire del superbonus 110 con un credito d’imposta portando in detrazione nella dichiarazione dei redditi cinque rate annuali di pari importo per tutti quegli interventi effettuati nel 2021 o in quattro rate per gli interventi che verranno realizzati nel 2022.
E’ comunque possibile scegliere di ottenere l’agevolazione mediante lo sconto in fattura, emessa dal fornitore di beni e servizi, oppure tramite la cessione del credito a intermediari finanziari, istituti bancari, o anche agli stessi fornitori o a terzi soggetti.
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