Il prestito è lo strumento finanziario giusto per tutti coloro che hanno la necessità di ottenere una determinata somma di denaro per acquistare un determinato bene o servizio, oppure di maggiore liquidità. È sicuramente possibile affermare che, nell’economia attuale, il prestito ha assunto sicuramente un ruolo fondamentale e il motivo è piuttosto semplice. I prestiti permettono ai consumatori (e non solo) di aumentare il proprio potere d’acquisto senza diminuire la propria liquidità personale.
Chiedere un prestito: cos’è il prestito e come richiederlo
In parole povere, il prestito è un contratto che prevede l’erogazione di una determinata somma di denaro da parte di un istituto di credito, o da parte di una società finanziaria, ad un soggetto richiedente. Il soggetto erogatore tende ad applicare precisi tassi d’interesse (TAN e TAEG), il prestito infatti è un contratto a prestazioni corrispettive e non già un contratto a titolo gratuito. Oggigiorno è piuttosto semplice ottenere un prestito, gli interessati infatti possono richiederli direttamente agli istituti di credito oppure alle società finanziaria. Tuttavia, prima di sottoscrivere il contratto, è sempre consigliabile confrontare i prestiti online in modo da individuare quello maggiormente conveniente.
Durata e importo del prestito
Non esiste un importo predefinito del prestito, esso infatti varia a seconda delle proprie esigenze e alla propria capacità di rimborso. In genere la somma minima erogabile mediante questa forma di accesso al credito è di 1000 euro e l’importo massimo è di 50 mila euro. Per quanto concerne la durata invece, anch’essa varia a seconda dell’ammontare del prestito e a seconda delle proprie esigenze. Per conoscere la durata precisa del prestito è sufficiente consultare il piano d’ammortamento accordato con l’istituto erogante. In genere la durata di un prestito personale oscilla da un minimo di sei mesi fino ad un massimo di dieci anni (ovvero 120 mesi). Ovviamente sia la durata sia l’importo del prestito possono variare durante il corso del rapporto contrattuale. Il richiedente infatti può esercitare il cosiddetto diritto all’estinzione anticipata del finanziamento (totale o parziale). In parole povere, se occorre restituire altri 1000 euro in 5 rate, è possibile per il debitore saldare direttamente il debito senza dover attendere cinque mesi.
Tipologie di prestito
Nel nostro ordinamento giuridico esistono diverse tipologie di prestiti, ognuno con particolari caratteristiche. Più precisamente, i prestiti possono essere “personali” ovvero quando vengono concessi ad una persona fisica senza che questi debba specificare le finalità. Viceversa, per quanto concerne i prestiti “finalizzati”, il richiedente è tenuto a specificare lo scopo della richiesta ad esempio: ristrutturare casa, acquistare la macchina, la moto ecc. Tali prestiti possono essere richiesti anche direttamente nell’ufficio del venditore, rimanendo nell’esempio dell’acquisto auto, è possibile chiedere il prestito direttamente alla concessionaria senza recarsi in banca o presso una società finanziaria. Rientra nel novero dei prestiti anche la cosiddetta cessione del quinto della pensione o dello stipendio, ovvero un particolare prestito richiedibile dai lavoratori e dai pensionati che si basa su un prelievo diretto sullo stipendio oppure sulla pensione del soggetto richiedente. Il prelievo citato non può essere superiore ad un quinto del reddito, per questo prende il nome di “cessione del quinto”.
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