Chi ha in mente di avviare una nuova impresa ha la possibilità di ottenere degli incentivi a fondo perduto. Di che cosa si tratta? In pratica, è una soluzione che permette al neo imprenditore di sostenere le spese necessarie per l’investimento solo in parte. Vediamo nel dettaglio tutta una serie di questioni che riguardano I finanziamenti fondo perduto nuove imprese.
I finanziamenti fondo perduto nuove imprese costituiscono il percorso più comodo, più semplice e più veloce per costruire la propria posizione imprenditoriale da sé e da zero, soprattutto in un periodo di crisi come quello attuale.
Il merito è di una specifica tipologia di contributo che consiste in una vera e propria agevolazione per gli investimenti mirati ad attività imprenditoriali nuove, grazie a cui è possibile beneficiare di un capitale che dovrà essere rimborsato, per di più con un tasso di interesse agevolato, solo in parte. Il resto, infatti, è a fondo perduto.
A che cosa servono I finanziamenti fondo perduto nuove imprese
I finanziamenti a fondo perduto per le nuove imprese fanno parte del novero degli incentivi il cui obiettivo è quello di supportare e favorire le spese da sostenere per l’acquisto di macchinari, impianti e beni materiali in generale.
Non solo: si può ricorrere alle agevolazioni nuove imprese 2022 anche per le spese correlate all’aggiornamento in azienda, ai sistemi per la formazione e ai brevetti. In poche parole, è possibile finanziare attraverso i contributi e gli incentivi a fondo perduto tutte quelle spese relative alle nuove attività imprenditoriali che riguardano gli investimenti da sostenere per l’apertura dell’impresa stessa, per un limite massimo del 95% della spesa totale.
La caratteristica peculiare dei finanziamenti nuove imprese 2022 consiste proprio nel fatto che la somma ricevuta come contributo non deve essere rimborsata, in parte o addirittura in alcuni casi specifici al 100%.
Gli imprenditori che hanno accesso a un incentivo o a un contributo a fondo perduto pari al 100% dell’importo che è stato erogato non sono tenuti a rimborsare neppure in minima in parte, a differenza di quel che vale per i beneficiari dei finanziamenti a fondo perduto al 50%.
In questo caso, infatti, va restituita metà della somma del capitale che è stato messo a disposizione per l’avvio dell’attività. La modalità di rimborso prevede che le rate possano essere personalizzate e che si applichi un tasso di interesse agevolato.
Come funzionano i finanziamenti fondo perduto nuove imprese 2022
Per l’avvio di una nuova attività imprenditoriale, la copertura della spesa di investimento per l’acquisto di beni e macchinari può essere suddivisa in due quote, con un 50% che non deve essere rimborsato e un altro 50% che deve sì essere rimborsato, ma comunque a un tasso agevolato.
La copertura della spesa di investimento per l’acquisto di brevetti e di sistemi di formazione per l’azienda, invece, può raggiungere il 95% del totale. È la legge 236/93 a disciplinare i contributi a fondo perduto e gli incentivi in questo campo: la legge riguarda l’avvio di nuove imprese di servizi e beni ed è stata ideata con l’intento di promuovere la crescita dell’imprenditoria tra i giovani, in modo particolare nelle aree del Paese più svantaggiate.
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Gli aspetti pratici del fondo perduto nuove imprese 2022
Le modalità di erogazione dei fondi per nuove imprese 2022 consentono ai destinatari di poter contare su una somma liquida da utilizzare per le spese di apertura dell’attività. L’erogazione di un contributo in conto capitale comporta che tale importo non debba essere rimborsato attraverso delle rate su cui si applica un interesse, un po’ come succede nel caso del prestito d’onore. Gli enti pubblici ricorrono a investimenti di questo tipo per agevolare l’economia nelle zone che sono a rischio stallo o addirittura depressione, tentando di sollecitare la proattività dei soggetti meno avvantaggiati che, in questo modo, hanno l’opportunità di crearsi una posizione lavorativa.
I requisiti per ottenere gli incentivi nuove imprese 2022
Esistono alcuni requisiti che devono essere rispettati per poter beneficiare di questi vantaggi.
Il primo è quello relativo all’età, nel senso che i contributi a fondo perduto per le nuove imprese sono destinati solo a una platea di giovani sotto i 35 anni (ovviamente, maggiorenni).
Un’altra condizione necessaria è che i richiedenti siano inoccupati o disoccupati.
L’entità del capitale che viene erogato cambia a seconda della natura dell’investimento che deve essere eseguito. Esso va presentato nel momento in cui si inoltra l’istanza di accesso al contributo. Non esiste un limite massimo relativo al capitale che può essere erogato, in quanto tale cifra può sempre cambiare a seconda del bando. Nella maggior parte dei casi, comunque, vengono stabilite delle priorità, che sono attribuite alle zone con il tasso di disoccupazione più elevato e a forte depressione: insomma, quelle che versano in stato di difficoltà maggiore rispetto ad altre zone del nostro paese.
Finanziamenti a fondo perduto imprenditoria femminile 2022
La legge di Bilancio 2021 contempla anche agevolazioni per l’imprenditoria femminile. In particolare è prevista l’erogazione di incentivi sia per le neo-imprenditrici che per le donne che hanno appena avviato un’attività che opera in settori strategici, in qualità di libere professioniste o di titolari di una impresa individuale.
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