Vediamo insieme in questa mini guida quali sono i documenti necessari per richiedere un prestito. Dovete sapere che per richiedere un qualsiasi prestito sia alla banca che a una finanziaria qualsiasi, ci vogliono dei requisiti ben precisi: la maggiore età e la capacità di rimborso.
Non solo, non bastano questi due requisiti, ci vogliono anche tutta una serie di documenti che andiamo a vedere nel dettaglio.
Documenti Richiesta Prestito
In questa mini guida vediamo dunque in maniera particolare quali sono i documenti necessari per richiedere un prestito.
La documentazione che viene richiesta dall’ente che eroga il prestito è necessaria per comprendere la capacità reddituale del soggetto richiedente, inoltre è idonea a capire la sua posizione che ha verso il Fisco, dettaglio per niente irrilevante in tema di erogazione finanziamenti.
Lavoratore dipendente, libero professionista o pensionato?
Vediamo insieme, nella richiesta di un prestito e dunque nella documentazione da esibire cosa comporta appartenere ad una di queste “categorie”.
Dipendenti
I dipendenti devono allegare l’ultima busta paga (a volte sono richieste le ultime due) ed eventualmente il CUD, per quanto concerne gli ex lavoratori a riposo viene richiesto dall’ente erogatore l’ultimo cedolino o il modello Obis M.
Lavoratori Autonomi/
Per quanto invece riguarda i liberi professionisti, dovete sapere che i lavoratori autonomi devono esibire l’ultima dichiarazione dei redditi (730 oppure Modello Unico) e il modulo F24 attestante i pagamenti, nonché il certificato di attribuzione della partita IVA e la visura camerale (non più vecchia di 3 mesi).
La visura camerale è di fatto un documento ufficiale che viene rilasciato dalle Camere di Commercio e contenente tutte le informazioni principali relative all’attività del cliente, ovvero i dati anagrafici, data di costituzione, eventuali licenze di cui si è in possesso o eventuali iscrizioni ad un albo professionale. Per poter ottenere una visura camerale dovete sapere che dovrete attendere, a volte fino anche ad un mese, sarete inoltre sottoposti a dei costi di segreteria, in genere tra i 3€ e i 7€
Dipende dalla tipologia di prestito
La documentazione per la richiesta di un prestito varia a seconda del prestito che intendiamo chiedere, dunque in relazione alla tipologia di finanziamento che chiediamo all’ente erogatore. Se richiediamo un prestito per l’acquisto di un determinato bene e/o servizio ad esempio, ci verrà chiesta una sorta di rendicontazione relativa all’investimento allegata ai documenti che abbiamo visto sopra, che rappresentano di fatto la comune e minima richiesta tipica dell’ente che eroga il contributo.
Cessione del quinto
Un caso “specifico” di prestito è quello relativo alla Cessione del Quinto, in questo caso il richiedente il prestito oltre alla documentazione necessaria che abbiamo appena visto deve apportare una serie di documenti aggiuntivi di fondamentale importanza.
Sappiamo tutti che il finanziamento nel caso di cessione del quinto permette di estinguere il debito attraverso la trattenuta mensile delle rate direttamente dallo stipendio e per una quota fino al 20% dello stesso. Per questa tipologia di prestito è quindi decisivo essere in possesso della dichiarazione di quota cedibile (per i lavoratori a riposo, rilasciato dall’istituto di previdenza sociale) e il certificato di stipendio
E’ una domanda che “perseguita” non poco colui che richiede un prestito personale “il finanziamento che ho preso lo posso scaricare e quindi detrarre dalle tasse?”.
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