Cos’è il credito sportivo? Vediamo insieme di cosa si tratta, come richiederlo e come ottenerlo. Quando parliamo di “credito sportivo” in realtà spesso e volentieri intendiamo l’Istituto del Credito Sportivo che altro non è che una banca pubblica che concede prestiti e mutui per lo sviluppo dell’impiantistica sportiva.
Storia del Credito Sportivo
Facciamo un paio di passi indietro, e andiamo a dare un’occhiata alle origini di questa preziosa risorsa per le imprese che intendono investire nello sport.
L’ICS nasce nel 1957 e in Italia rappresenta un vero e proprio baluardo delle attività sportive, tanto che il 75% degli impianti nel nostro paese è stata finanziata tramite prestiti derivanti dal Credito Sportivo.
Fino al 2005 l’ICS si è occupato unicamente di finanziare la costruzione di impianti sportivi, dal 2005 in poi ha avuto modo di supportare con iniziative di credito anche attività prettamente culturali o comunque connesse al mondo dello sport.
Tipologia di Prestito: di quali finanziamenti si tratta
Sono 5 le tipologie di finanziamento che possono essere erogate dal Credito Sportivo. Stiamo parlando del Mutuo Ordinario e del Mutuo Light 2.0 e di altre forme di finanziamento che vediamo in questa mini guida nel dettaglio.
Mutuo Ordinario
Il Mutuo ordinario può essere richiesto sia da soggetti pubblici che privati e non ammette limiti di spesa. Il Mutuo Ordinario può essere utilizzato per sostenere le spese legate alla ristrutturazione oppure all’acquisto di impianti per lo sport.
Mutuo Light 2.0
Il Mutuo cosìddetto “Light 2.0.” è quella tipologia di finanziamento che non può superare l’importo massimo di 60.000€ ed è destianato unicamente all’acquisto di attrezzatura/materiali sportivi oltre che alla ristrutturazione o all’acquisto di impianti sportivi
Anche in questo caso la richiesta può essere perpetrata sia da enti pubblici che privati.
Mutuo Energetico
Stiamo parlando di un finanziamento che supporta tutte le opere di miglioramento relative all’efficienza energetica o a tutte quelle che sono le migliorie connesse a fonti rinnovabili. E’ previsto un importo finanziabile massimo di 350.000€ con tasso fisso oppure tasso variabile al di sotto della soglia del 6%.
Mutuo Messa a Norma
Questa forma di mutuo ha le stesse condizioni poc’anzi descritte relative al mutuo ordinario, riguarda tutte le opere di adeguamento che gli impianti sportivi devono sopportare per essere messi a norma secondo le leggi vigenti.
Mutuo Eventi Calamitosi
Questa tipologia di finanziamento avete già potuto comprendere quale funzione sociale assolve: con forte riduzione dei tassi e con contributo interessi per i primi 15 anni per i privati e 20 per gli enti al 2%, questa tipologia di mutuo dura fino a 5 anni in più, quindi rispettivamente 20 e 25 anni rispetto alle altre forme di finanziamento.
Copertura del Finanziamento
Tutti i fondi erogati dal Credito Sportivo hanno una sorta di garanzia finanziaria alle spalle, non a caso l’esborso è “coperto” tramite l’accesso a due tipologie di fondo: il fondo stanziato per l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto in conto “interessi” (impianti sportivi) e quello di garanzia “ex lege n. 289/02 “.
Chi può richiedere un prestito all’Istituo del Credito Sportivo
Vediamo attentamente quali enti hanno la possibilità di effettuare questo tipo di richiesta. Si tratta sia di soggetti pubblici che di soggetti privati:
- Comuni;
- Province;
- Regioni;
- Enti pubblici;
- Società;
- Associazione sportiva;
- Ente di promozione sportiva.
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