La decisione di comprare casa viene maturata dopo giorni e giorni di domande e risposte inevitabili, che siamo in coppia o da soli, valutando tutti gli effetti positivi e negativi che questa impresa comporta. Una casa non si compra tutti i giorni e naturalmente l’inesperienza si fa sentire mettendo gli interessati di fronte all’interrogativo: da dove iniziare? Dove trovare un prestito per comprare casa? [Read more…] about Prestito per comprare casa: come funziona
Cos’è il credito d’imposta?
Sono diversi gli strumenti che possono agevolare le imprese. Conoscerli è importante tanto quanto avere le giuste competenze nel proprio lavoro. Per questo vogliamo approfondire e spiegare cos’è il credito d’imposta e come applicarlo in maniera vantaggiosa per ridurre il carico fiscale.
Riteniamo infatti che saper come gestire gli aspetti fiscali sia una prerogativa indispensabile dell’imprenditore moderno. Non basta più solo lavorare, sono necessarie conoscenze trasversali, amministrative e fiscali, per far quadrare i bilanci. [Read more…] about Cos’è il credito d’imposta?
Finanziamenti per aprire una lavanderia self-service
Sempre più spesso oggi ricorriamo al servizio della lavanderia self-service, molto utile per chi lavora e ha poco tempo da dedicare al bucato, ma anche per le famiglie numerose, per chi viaggia, per chi non ha spazio per stendere. Un grosso vantaggio è quello di avere il servizio di asciugatura, rapido e a buon mercato che ci toglie il compito di fare quelle lunghe distese di panni e di stare a guardare se fa bello o cattivo tempo. Per questo non è affatto male l’idea di farlo diventare un business e cercare finanziamenti per aprire una lavanderia self service.
Lavanderia self service: finanziamenti, vantaggi e come aprirla
Nelle lavanderie self service si possono lavare anche i piumoni invernali e asciugarli e in poco tempo si riesce a ripiegarli nell’armadio puliti e profumati, perché le lavatrici sono molto capienti. Altro vantaggio compreso nel prezzo è che troviamo il detersivo e l’ammorbidente. Il nostro bucato si manterrà profumato fino a nuovo lavaggio.
Anche se sono diventate assai numerose, tante persone pensano di aprire una lavanderia self service per il poco impegno richiesto nella gestione, permettendo così di farlo anche come secondo lavoro o rimanendo a casa e visionare il locale con un sistema di videosorveglianza.
Non richiede nessun titolo di studio o corsi di preparazione, né licenza o attestati, solo la pazienza per avviare un iter burocratico, come avviene per ogni attività peraltro.
Dobbiamo trovare il locale adatto per la nostra lavanderia self service, ampio e di cui possano usufruirne più persone contemporaneamente, con un parcheggio comodo, una zona relax dove mettere anche delle sedie per i clienti che aspettano il servizio finito, un cambia monete, dei tavoli e una posizione che abbia visibilità in zona di passaggio o vicino ai centri commerciali dove c’è un gran giro di persone.
Iter burocratico per aprire una lavanderia self service
La scelta e l’acquisto dei macchinari per una lavanderia self service è forse l’impegno maggiore in quanto sono assai costosi e devono avere delle caratteristiche di qualità, efficienza e durata, lavare in tempi rapidi con un ottimo risultato e risparmio di energia e detersivo.
Un’asciugatrice che riduca il tempo investito, risparmiando energia e sia dotata di un sistema di controllo dell’umidità in grado di rilevare quando i capi sono asciutti senza essiccarli prevenendo la loro usura, ha un costo da non sottovalutare. Inoltre ci servirà un fornitore di fiducia per l’acquisto di detersivi e ammorbidenti. Tutto questo investimento sarà comunque ampiamente ripagato nel tempo e, per avviare l’attività, sarà possibile sfruttare finanziamenti e contributi.
A questo punto, dunque, possiamo iniziare la parte burocratica vera e propria per l’apertura della lavanderia. All’apertura della partita IVA seguirà l’iscrizione al registro delle imprese, la Comunicazione di inizio attività al Comune, la comunicazione all’ARPA con il controllo della conformità degli scarichi fognari, con l’ottenimento di tutte le idoneità igienico-sanitarie da parte dell’Asl, e l’apertura della posizione Inps per il versamento dei contributi.
Per avere accesso a maggiori possibilità di finanziamento, ma anche di guadagno nel tempo, potrebbe essere una buona idea affiancare un reparto di stireria oppure di tintoria dando vita ad una azienda artigiana e potendo così usufruire dei contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati che posso coprire fino al 50% della somma necessaria per aprire.
Con un locale che va dai 30 ai 50 mq in buone condizioni, secondo i macchinari utilizzati, 3 o 4 lavatrici e 2 asciugatrici, con uno scarico fognario adeguato, impianto a norma di legge si calcola una spesa iniziale di 40.000-50.000 euro.
Quanto guadagna una lavanderia self service?
Valutando bene i costi che ci sono nel gestire una lavanderia self service possiamo dire che il guadagno è assicurato. Almeno fino a pochi mesi fa… oggi l’energia ha subito un aumento vertiginoso, di conseguenza anche gli altri costi di manutenzione, dalla fornitura di detersivi alla manutenzione dei macchinari. Sperando che si possa rientrare presto in una situazione di normalità e facendo i conti su quella base, si può prevedere una media di circa 300 euro al giorno di incasso, al quale vanno tolti il costo dell’energia, l’affitto del locale, le spese di detersivi e sanificazioni, le tasse. Considerando che non necessita di personale, il guadagno è buono. Con queste cifre si potrebbe pensare di recuperare la spesa iniziale in 2-3 anni.
Naturalmente si potrebbe aumentare il guadagno con un piano comunicativo e promozionale efficace, inserendo all’interno aree dedicate ai bambini e agli animali, rendendo il locale accogliente anche con un piccolo bar composto da macchine caffè, oppure offrendo giornali e riviste, insomma facendo quel qualcosa in più che attiri i clienti.
Da prendere in considerazione l’idea di aprire la nostra lavanderia self service in franchising che ci permetterà con poca spesa di ottenere agevolazioni e semplificazioni per quanto riguarda la progettazione e l’allestimento. In più questa soluzione ci assicura di poter avviare l’attività con un marchio conosciuto.
Non tutti i franchisor lavorano per le lavanderie self service, ritendo l’attività poco gestita. Dobbiamo quindi informarci su quali sono i migliori franchisor che ci possono aiutare. Fra questi ne troviamo alcuni famosi per la loro qualità nel servizio e caratteristiche vantaggiose come:
- Lavagettone;
- Bloomest Laundry;
- Self service Wash;
- Bluwash;
- Wash & Dry.
Finanziamenti per attività sportive: tutte le info
La passione per lo sport a volte non basta. Anche se abbiamo le migliori intenzioni, se vogliamo promuovere una nuova disciplina, aprire un circolo sportivo, o avviare l’attività di un campo gara, all’inizio è richiesto un certo investimento. Come possiamo allora trovare investimenti per attività sportive? [Read more…] about Finanziamenti per attività sportive: tutte le info
Finanziamenti per aprire un ristorante
Se iniziamo a fare i conti per aprire un ristorante, inevitabilmente arriviamo a cifre molto approssimative. Infatti, il conteggio dipende da tanti fattori, quali il numero di coperti che si intende allestire. Se sono pochi la cifra può aggirarsi intorno ai 50.000 euro, ma se pensiamo di andare sopra i 50 coperti il finanziamento da investire cambia e non di poco, aggirandosi intorno ai 100.000-120.000 euro. Il numero dei coperti va in base alle dimensioni della cucina-sala che deve essere non inferiore a 25 mq, compresa zona lavaggio posateria e piatti e comprende 50 coperti come stabilito nei piani della sanità, per dare il giusto spazio ai clienti.
Per trovare i finanziamenti per aprire un ristorante dobbiamo iniziare dalle planimetrie del locale, per avviare la documentazione tramite un commercialista secondo le vigenti leggi in materia. [Read more…] about Finanziamenti per aprire un ristorante
Finanziamenti per aprire un supermercato
Con la crisi nel mondo del lavoro che c’è in questo periodo, si cerca di trovare qualche alternativa alle lunghe file fuori dall’ufficio del lavoro, dove l’unica cosa certa sono le tante carte da firmare e pochi posti di lavoro disponibili. Mettersi in proprio, essere imprenditore di sé stesso, sembra essere un modo sicuro per lavorare e guadagnare qualcosa quindi, fra le possibilità c’è quella di aprire un supermercato. Dove trovare i finanziamenti?
Bisogna intanto passare all’azione con il progetto iniziale che, nero su bianco, ci dia una lista di azioni da compiere. Prima di ogni altra cosa c’è da guardarsi in giro e cercare uno spazio disponibile che possa servire allo scopo. L’ambiente adatto deve avere delle misure specifiche che vanno da 200 a 399 mq per un minimercato e da 400 a 2500 mq per un supermercato. Oltre si parla di ipermercato.