Le Vacanze Inpdap sono un’idea innovativa dell’Inps pensata e rivolta ai giovani che hanno il desiderio di passare una vacanza spensierata e divertente in Italia o all’estero.
Pensateci bene: dopo un inverno passato a seguire le regole degli adulti, a vivere secondo ritmi dettati dalle esigenze dello studio, cosa c’è di più bello di una bella vacanza?
Che siano in compagnia degli amici del cuore o in un gruppo organizzato, per i vostri figli le vacanze sono sia un momento di svago e di relax, sia un’occasione di crescita e di formazione. Viaggiando ci si mette alla prova, si impara conoscere sé stessi e a farsi nuovi amici.
Il problema è che non sempre le famiglie possono permettersi di pagare le vacanze per i propri figli, che spesso vengono viste come un lusso a cui si può rinunciare facilmente.
Consapevole della funzione formativa che un soggiorno estivo può avere sullo sviluppo dei giovani, l’Inps ha ideato il progetto “Estate Inpsieme”.
L’obiettivo del progetto è quello di consentire agli studenti delle scuole primarie (ad eccezione del primo anno), secondarie e superiori, di partecipare a soggiorni estivi di lunghezza variabile dedicati allo svolgimento di attività sportive, culturali, di volontariato, artistiche, o mirate all’apprendimento di una lingua straniera.
In questo articolo andiamo a vedere nello specifico:
- Chi può accedervi;
- I requisiti di ammissione;
- Come fare domanda;
- L’importo del contributo;
Non vi resta che leggere questo articolo e fare la valigia!
Vacanze Inpdap: cosa sono?
Questo tipo di soggiorni estivi portano il nome dell’Inpdap, ovvero dell’allora Istituto Nazionale Previdenza Dipendenti Pubblica Amministrazione. Questo ente, soppresso dalla legge Salva Italia nel 2011, si occupava della previdenza sociale e erogava servizi dedicati ai dipendenti del settore pubblico.
L’obiettivo delle Vacanze Indpap è quello di garantire ai figli dei dipendenti pubblici un periodo di soggiorno estivo finalizzato allo svolgimento di diverse attività.
Partecipare al Bando Estate INPSieme permette di ottenere la borsa di studio per il finanziamento dei soggiorni studio.
Vediamo quali sono i requisiti per parteciparvi.
Vacanze Inpdap e Bando Estate INPSieme: i requisiti per partecipare
L’Inps bandisce due diversi concorsi:
- Estate INPSieme Junior;
- Estate INPSieme Senior.
Possono partecipare al Bando Estate INPSieme i giovani figli, orfani o equiparati delle seguenti categorie di persone:
- iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali;
- iscritti alla Gestione Fondo Ipost;
- assistiti dall’Istituto di previdenza e assistenza per i dipendenti di Roma capitale.
I beneficiari del bando sono gli studenti destinatari della prestazione, mentre i richiedenti, ovvero coloro che presentano la domanda, sono individuati nelle seguenti categorie:
- il titolare del diritto in qualità di genitore del beneficiario;
- il coniuge del titolare;
- il tutore del figlio o dell’orfano del titolare del diritto.
Le destinazioni in Italia sono riservate alle seguenti categorie di studenti:
- Studenti che frequentano le classi seconda, terza, quarta e quinta di una scuola primaria (scuola elementare) o la prima classe di una scuola secondaria di primo grado (scuola media);
- Studenti che frequentano le classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado (scuola media) o – se disabili ex art. 3, commi 1 e 3, della legge 104/92 o invalidi civili al 100% – la scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore).
Le destinazioni all’estero sono invece riservate agli studenti iscritti alla scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore), che non abbiano compiuto 23 anni.
Vacanze Inpdap: le attività che si possono svolgere
I soggiorni hanno l’obiettivo di far acquisire ai partecipanti delle competenze in diversi settori:
- Sport per lo sviluppo delle capacità sportive, attraverso l’esercizio di attività tra quelle individuate dal CONI come sport olimpici;
- Arte per lo sviluppo delle capacità di creazione artistica e di fruizione dell’arte (musica, teatro, danza, pittura, scultura, fotografia, apprendimento abilità manuali);
- Lingue straniere per lo sviluppo delle capacità linguistiche;
- Scienze e tecnologia per lo sviluppo delle capacità scientifiche e di utilizzo delle nuove tecnologie (es. astronomia, archeologia, botanica, robotica, chimica, informatica ecc.);
- Ambiente per lo sviluppo della conoscenza dell’ambiente, del territorio, anche attraverso l’organizzazione di laboratori didattici/naturalistici e connessi alle attività locali tradizionali, corsi di trekking, ecologia, laboratori rurali, corsi di conoscenza flora e fauna;
- Settore misto incentrato su due dei temi elencati, prevedendo un minimo di 10 ore settimanali per attività relative ad un tema e 8 ore settimanali dedicate all’altra tematica.
La durata del soggiorno, numero di contributi e importo massimo
Per quanto riguarda la durata del soggiorno si possono scegliere due diversi pacchetti:
- Soggiorno di otto giorni /sette notti;
- Soggiorno di quindici giorni/quattordici notti.
L’Inps riconosce n. 12.020 contributi, suddivisi in relazione alla scuola frequentata, alla differente durata del soggiorno e alla Gestione di appartenenza del titolare del diritto.
L’importo massimo erogabile dipende dalla durata del soggiorno:
- 600 euro nel caso di soggiorni di otto giorni /sette notti;
- 1000 euro in caso di soggiorni di quindici giorni/quattordici notti.
Modalità di partecipazione e la graduatoria
La modalità di partecipazione deve essere presentata per via telematica, accedendo dalla home page del sito internet www.inps.it.
Dopo avere trovato la pagina apposita “Estate INPSieme” bisogna andare nella sezione domanda e cliccare su “Accedi al servizio”. Dopo l’inserimento di codice del fiscale e PIN si visualizzerà il modulo da compilare, in cui compaiono già i dati identificativi del soggetto richiedente.
Poiché i posti disponibili sono limitati, l’assegnazione avviene tramite graduatoria di merito stilata in base al rendimento scolastico e il voto in condotta degli studenti beneficiari.
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