Se volete sapere qual è la differenza tra TAEG e TAN leggete la nostra guida e vi sarà tutto più chiaro! Se abbiamo intenzione di richiedere un prestito o un mutuo non possiamo ignorare la questione.
TAEG e TAN sono, rispettivamente, il Tasso Annuo Effettivo Globale d’interesse e il Tasso Annuo Nominale e sono due degli elementi costitutivi di un prestito.
Scopriamo insieme che sono queste due elementi e quale è la differenza tra TAEG e TAN.
Differenza tra TAEG e TAN: di cosa si tratta
Per capire la differenza tra TAEG e TAN bisogna prima vedere di cosa si tratta. TAEG, ovvero Tasso Annuo Effettivo Globale d’interesse, e TAN, Tasso Annuo Nominale, sono due degli elementi costitutivi di un prestito insieme al capitale finanziato, alla durata, alle rate e alle condizioni.
Per chi stipula il finanziamento, TAEG e TAN sono due parametri di interesse molto importanti perché è da essi – soprattutto dal TAEG – che si capisce quanto verrà a costare il prestito!
Ma vediamo nel dettaglio cosa è il TAN e cosa è il TAEG.
Che cos’ è il TAN
Partiamo con il TAN, il Tasso Annuo Nominale. Il TAN è il tasso di interesse puro che si applica ad un finanziamento, ovvero l’interesse annuo che viene calcolato sul prestito. In altre parole si tratta della somma in più che viene riconosciuta al finanziatore alla fine dell’anno e che viene maturata in base all’importo erogato.
In realtà, negli ammortamenti di prestiti e mutui standard l’interesse non viene pagato alla fine dell’anno in una sola soluzione ma viene diviso su ogni rata.
Che cos’ è il TAEG
Il TAEG, Tasso Annuo Effettivo Globale d’interesse, è un tasso virtuale che non viene applicato al calcolo delle rate di rimborso ma è utilizzato come indicatore per dichiarare il costo totale del prestito o del mutuo. Infatti, il TAEG comprende gli effetti di tutte le spese obbligatorie per l’apertura e il pagamento del finanziamento.
Insomma, il TAEG ha una funzione informativa e permette a chi vuole richiedere un prestito di sapere precisamente quanto gli costerà l’intero finanziamento.
Quali sono quindi le spese comprese nel TAEG? Come sancisce l’attuale direttiva europea sui mutui, il TAEG deve includere tutte le spese obbligatorie per la stipulazione del contratto: apertura e mantenimento dei conti correnti, gestione della pratica, polizze aggiuntive, spese relative alle operazioni di pagamento.
Vi è piaciuta la nostra guida sulla differenza tra TAEG e TAN? Come ultima raccomandazione, vi consigliamo, prima di stipulare un contratto di mutuo, di consultare la documentazione informativa di più istituti di credito, facendo attenzione al TAEG per capire quale sia il più conveniente.
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