Sappiamo bene tutti come sia difficile in questo periodo gestire le nostre finanze, i nostri stipendi e le pensioni che ci sembrano diventare sempre più piccole con l’aumento del potere di acquisto.
Per non essere costretti a spendere somme di denaro consistenti tutte in una volta, sempre più persone cercano soluzioni per ottenere un prestito per le spese mediche, che vada a coprire eventuali interventi o trattamenti non accessibili tramite il sistema sanitario nazionale. Ma esistono soluzioni dedicate? Come trovare agevolmente questi fondi? Scopriamolo insieme.
Prestito per spese mediche: le soluzioni migliori
Poter finanziare le spese che ci capita di dover affrontare è senza dubbio molto vantaggioso. Ci può servire per il mutuo casa, per acquistare la macchina, per ristrutturare, per comprare l’ultimo modello di cellulare appena uscito, per andare in vacanza e, perché no, anche per le spese mediche.
Le spese mediche sono diventate ormai così costose, se non coperte dalla mutua, che tanti, specialmente i pensionati e i lavoratori precari, devono ricorrere all’uso del prestito personale per curarsi.
Il Ministero della salute, con il Servizio Sanitario Nazionale, fornisce l’assistenza a tutti i cittadini lasciando poi alle Regioni la responsabilità di gestire il servizio sul territorio e la spesa per il raggiungimento degli obbiettivi di salute locali.
Purtroppo nel sistema ci sono a volte ritardi che fanno desistere dall’attendere una visita. Infatti, i cittadini che si vedono dare un appuntamento dopo 2 anni per avere una TAC scelgono spesso di rivolgersi a un centro privato a pagamento. Le cliniche private, inoltre, offrono un servizio ovviamente più personalizzato e di qualità (con le dovute eccezioni certo).
Anche per quanto riguarda gli interventi chirurgici, chi ha la possibilità li può fare a pagamento scegliendo il chirurgo con la sua equipe in una clinica privata: avrà una stanza privata con un assistente familiare e libertà di visite dei parenti.
Quanto costano le spese mediche e gli interventi nel settore privato?
A seconda delle strutture, la degenza ha un costo di circa 165,00 euro al giorno se il paziente è da solo o di 190 euro al giorno se c’è il pernottamento di un parente.
Oltre a poter sfruttare tempi di intervento decisamente minori, la scelta di operarsi o di effettuare trattamenti in un ospedale privato consente di scegliere di affidarsi a un medico rinomato, del quale piena fiducia.
I costi della struttura privata sono alti: si va da poche centinaia di euro fino a 12.000 euro per una protesi, un cristallino o un apparecchio laringofono.
La chemioterapia costa dai 150 ai 200 euro a seduta, mentre il trattamento di neoplasie o le biopsie possono arrivare a 10.000 euro e oltre. È chiaro che i prezzi sono solo indicativi e, per avere un preventivo preciso, ci si dovrà rivolgere allo specialista o alla struttura prescelti.
Tanto per dare qualche altra idea di prezzi e capire perché è importante conoscere come trovare prestiti per spese mediche, possiamo dire che la chirurgia della mano, che comprende l’asportazione di piccole cisti fino a trattamenti microchirurgici, può avere costi che raggiungono anche i 6.000 euro.
Terminiamo questa carrellata di esempi con la chirurgia del piede che va dall’alluce valgo (circa 1.500 euro) all’applicazione di un’artroprotesi (si parla di circa 5.000 euro in questo caso).
E così per ogni intervento c’è un tariffario che varia a seconda della clinica e della struttura. Alcuni interventi possono richiedere cifre fino a 50.000 euro per essere svolti e permettere la riabilitazione.
Assicurazione sanitaria e sistema sanitario nazionale
Per questi costi così alti c’è la possibilità, oltre a richiedere un prestito per le spese mediche, di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria che copre le spese chirurgiche, la degenza è offre anche una diaria giornaliera per chi ha attivato questa forma di garanzia, ma può anche consentire di accedere ai finanziamenti con delle rate.
In alcuni casi, quando sopraggiunge la necessità urgente di intervenire per aggravamento del paziente, che a quel punto è costretto al ricovero nella struttura privata perché i tempi di attesa nel pubblico si protrarrebbero eccessivamente, il Servizio Sanitario Nazionale rimborserà una parte delle spese.
Prestito per spese mediche all’estero
Sempre più diffuso è il fenomeno di chi sceglie di recarsi all’estero per curarsi, sia per aggirare i tempi di attesa sia per i costi che sono molto più economici in altri paesi europei. Il nostro Servizio Sanitario Nazionale può dare l’autorizzazione preventiva se le cure da svolgere sono urgenti. Con la tessera sanitaria è possibile avere accesso alle cure necessarie pagando il ticket là dove è richiesto: sarà quindi il SSN a pagare le spese o a rimborsare il paziente.
Troviamo tutti i giorni sui giornali la pubblicità delle cure dentali in Croazia o in Albania, con costi dimezzati rispetto all’Italia. È naturale, quindi che chi ne ha bisogno possa decidere di prendere un prestito per andare a curarsi all’estero.
Oltre ai prestiti per spese mediche per curarsi nel settore privato o per curarsi all’estero, molti centri di cura vengono incontro ai cittadini fornendo la possibilità di rateizzare la prestazione.
Infine, vogliamo ricordare che anche per le cure termali vengono offerti pacchetti personalizzati di finanziamento dall’azienda che offre il servizio, quando non convenzionata con la ASL. Se invece la cura è prescritta dal proprio medico si potrà accedervi pagando solo il ticket.
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